Anti-Imperialist Front – 11.04.2019
Julian Assange, in qualità di fondatore del portale Internet Wikileaks, ha pubblicato la corrispondenza interna delle fughe di notizie dal sistema di sicurezza statunitense e ha posto tutta la sporcizia dell’imperialismo di fronte al popolo. Condividendo i documenti di Wikileaks, Assange è rimasto per sette anni nell’ambasciata ecuadoriana a Londra contro la minaccia di detenzione, e anche questo era all’ordine del giorno con le recenti prove dei crimini di guerra statunitensi in Afghanistan e Iraq che sono venute alla luce. Tuttavia, a seguito del cambiamento di governo in Ecuador e delle politiche degli Stati Uniti in America Latina, il governo ecuadoriano presieduto da Lenin Moreno ha consegnato Julian Assange al governo britannico e ha dimostrato la sua determinazione a schiavizzarsi agli Stati Uniti.
Con i documenti di Wikileaks il vero volto degli USA si è manifestato chiaramente: le politiche di sfruttamento degli USA nei confronti dei popoli del mondo, le relazioni con i governi collaborazionisti, i documenti sequestrati, il riciclaggio di denaro sporco e ogni tipo di indecenza. Questo è il motivo per cui Assange è stato preso in custodia attraverso la collaborazione di tre paesi e per farlo tutte le convenzioni internazionali sono state calpestate.
L’operazione per arrestare Julian Assange e infine consegnarlo agli Stati Uniti, è anche una chiara indicazione dell’intolleranza dell’imperialismo e di come ha organizzato un attacco ai popoli. Di fronte alla scoperta dei fatti da parte di Assange, l’imperialismo era disperato, non ha potuto sconfiggerlo per sette anni e, incapace di tollerarlo, ha violato tutte le regole internazionali.
L’attacco a Julian Assange è stato anche un attacco a tutti i richiedenti asilo politico. Nei paesi in cui non esiste un diritto politico per chiunque si opponga all’imperialismo, il diritto alla vita non è sicuro. Assange è stato arrestato da un’operazione congiunta di due potenze imperialiste e collaboratrici e gli Stati Uniti continueranno a perseguirlo con una richiesta di estradizione.
L’imperialismo ha attaccato Assange per coprire la propria sporcizia. Tuttavia Assange non è solo, contro l’intolleranza e l’aggressione dell’imperialismo, come AIF siamo al fianco di Assange, e sappiamo che i popoli del mondo oppressi non lo lasceranno senza sostegno!
L’imperialismo non può giudicare Assange!
L’imperialismo sarà sconfitto, i popoli che resistono vinceranno!